Quello che molti non sanno e che i vari telegiornali non dicono è che malgrado molte attività commerciali a causa di come è stata gestita la pandemia (ci tengo a precisare), hanno dovuto chiudere, molte persone hanno perso il lavoro, alcuni si sono anche suicidati, ci sono anche delle realtà che hanno aperto nuovi punti vendita e alcune che già esistevano si sono espanse e sono in cerca di dipendenti.
Faccio degli esempi concreti.
In Italia ad esempio ho fatto alcune interviste, che potete trovare nel canale YouTube “Pizzaitalianacademy Channel”, riguardo alcuni imprenditori ad esempio di Milano e Firenze di come hanno continuato ad andare avanti.
Nell’ultimo anno poi ci hanno contattato molte persone rimaste senza lavoro che si sono rivolte a noi per imparare professionalmente a fare la pizza, per rilevare delle pizzerie in vendita a prezzi vantaggiosi.
Le pizzerie che meno hanno risentito di questo periodo di stallo e di crisi sono state quelle più piccole, specialmente a conduzione familiare che già facevano asporto e che non hanno risentito molto della crisi.
In Italia (guarda caso) proprio in questo ultimo anno, è approdata una catena estera di pizzerie da asporto che a Milano ha aperto vari punti vendita, sfruttando il momento di crisi economica, e sicuramente hanno giovato di prezzi migliori che in questo momento ci sono per aprire.
All’estero sono continuate ad arrivare richieste di pizzaioli, da pizzerie d’asporto dell’Inghilterra, USA, Francia, Germania e Spagna e nelle ultime settimane anche alcune pizzerie grandi con posti a sedere ci hanno contattato per richiedere il nostro aiuto nella ricerca di pizzaioli da inserire a Parigi, Lione, Madrid e Londra.
Anche qui faccio un esempio concreto: a New York ad esempio ci hanno contattato per richiederci dei pizzaioli per l’apertura di nuove pizzerie; da Parigi il gruppo Big Mamma ci ha contattato per la ricerca di nuovi pizzaioli da inserire, l’annuncio completo e come contattarli lo trovate nel nostro sito dedicato al lavoro www.piajob.com
Ho voluto scrivere questo perché se è vero che tanti si trovano in difficoltà economica, alcuni hanno dovuto chiudere e pur vero anche che altri contemporaneamente hanno aperto, o si stanno organizzando per aprire, e altri ancora anche all’estero stanno già cercando d’inserire nuovi pizzaioli perché si stanno espandendo.
Questo perché malgrado il Covid la gente non ha smesso di mangiare e una buona pizza pur mangiandosela in questo momento a casa, la va a comprare in pizzeria.
Quindi se cercate lavoro come pizzaioli non guardate solo sotto casa vostra, e se non trovate non traete conclusioni generalizzate che sono sbagliate. Se nella vostra zona non c’è lavoro ci sono attività anche all’estero che cercano e se non trovate sotto casa vostra, potreste fare lo sforzo di andare a lavorare anche lontano per un periodo finché le cose non miglioreranno qui.
Se non siete voi che andate a cercarvi il lavoro non sarà certo il lavoro a venirvi a cercare.
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